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martedì 2 giugno 2015

90's K-MEMORIES: LE PRINCIPESSE TRASH ANNI '90

C’è stata un’epoca in cui le principesse non aspettavano il principe azzurro in castelli dorati, in cui l’unica occupazione era pettinarsi i lunghi capelli in attesa del lieto fine, ma indossavano armature e impugnavano spade per salvare i loro regali uomini: gli anni ’90, l’era della tv commerciale e delle trash-fiction italiane a tema fiabesco!!!
Serie come Fantaghirò hanno insegnato alle bambine italiane che se vuoi l’uomo dei tuoi sogni devi essere pronta a tutto, anche a combattere contro delle streghe malefiche: le cougar! E che se una pietra inizia a parlare, non sei sotto l’effetto di acidi: tutto è possibile nella vita, basta credere nella magia! E soprattutto se non hai ancora capito la professione di Valeria Marini è perché lei non è umana, ma appartiene a una dimensione ultraterrena: è una fata, lo Spirito della Fonte!
I casi che prenderemo in esame oggi sono tre e cercheremo di capire se una KreTina può aspirare al ruolo di “principessa trash anni ’90”.

FANTAGHIRÒ  Se anche voi sognavate da bambine di trafiggere con una spada i vostri nemici e avete mantenuto il vostro spirito ribelle nonostante punizioni disumane (tipo guardare l’Albero Azzurro e provare a riprodurre un’araba fenice in cartoncino e plastilina), allora potete aspirare a diventare lei! Terzogenita del regno di “non si sa dove”, vive un’infanzia e un’adolescenza difficile, tra un padre-padrone e il fondo di un pozzo. Divenuta adulta, rifiuta il matrimonio combinato con il principe di Assabel e fugge nella foresta, dove viene formata all’arte del combattimento dal Cavaliere bianco, personaggio dalla dubbia sessualità che si scoprirà poi essere Strega bianca, nonché per alcuni periodi oca parlante. Qui Fantaghirò incontra per la prima volta l’amore della sua vita: Romualdo, il classico belloccio completamente rimbambito, che più volte verrà salvato da morte certa proprio dalla nostra temeraria principessa trash. In realtà la nostra eroina avrà varie sbandate per uomini diversi e in genere più affascinanti di Romualdo: bad boys come Tarabas (che non vi venga mai in mente di urlare il suo nome se non volete anni ed anni di sventure!) o il cavaliere errante Aries, con cui terminerà il suo percorso sentimentale.
Le vere nemiche di Fantaghirò però sono in genere loro: le cougar! Dalla Strega Nera (una straordinaria Brigitte Nielsen pre-alcolismo cronico e dipendenza dalla chirurgia plastica) che cercherà di rubarle Romualdo senza successo, a Xellesia, madre di Tarabas, che impedisce al figlio qualsiasi approccio al genere femminile.
Infanzia complicata, ribellione adolescenziale, vita sentimentale complicata, rapporti difficili con le altre donne: se anche voi le avete tutte, allora è lei la vostra principessa trash anni’90!





SORELLINA  La protagonista, Alisea, non è in questo caso una principessa di nascita, ma lo diventerà per matrimonio: una Ivana Trump del mondo fatato insomma! All’inizio della storia, infatti, è una fanciulla che vive nella foresta con i suoi tremilacinquecentonovantasei fratelli, cui non solo fa da sguattera tutto il giorno, ma si deve pure sentire chiamare “Sorellina”: una povera sfigata! La sua vita subisce una svolta quando il perfido mago Azaret rapisce i suoi fratelli e pur di salvare quei mostriciattoli che per anni le hanno succhiato anche il sangue, si offre a lui come schiava : oltre che sfigata, una pazza!
La giovane, sfigata e pazza, è però molto furba e riesce a fuggire dal castello del vecchio mago con i suoi fratelli (le zavorre!). Vagando nella foresta, conosce Demian, che si scoprirà poi essere un principe, di cui si innamora e presso una fonte magica i due si giurano amore eterno sotto gli occhi della Fata del lago. Ora uno pensa a una fata e immagina la leggiadria, una classe innata, una bellezza algida…e ti ritrovi Valeria Marini!
I due innamorati vengono però divisi, tuttavia ogni notte si ritrovano nei loro sogni grazie all’incantesimo della fonte magica e della nostra Valeriona (stella bionda), fino a che riusciranno a coronare il loro sogno d’amore con un matrimonio privo di accordo pre-matrimoniale.
Se sei sfigata, tendi un po’ alla demenza, però sei furba e ti accalappi il principe azzurro ricco sfondato, la tua principessa trash anni ’90 è lei!





DESIDERIA  Figlia del Re del drago, la nostra principessa vive un’infanzia serena a differenza delle nostre precedenti eroine. Le sventure si abbatteranno a raffica su di lei in età adulta. Prima il padre vuole costringerla ad un matrimonio combinato, mentre lei è follemente innamorata del principe Victor, tenuto prigioniero nelle segrete del castello perché aveva tentato di vendicare la morte del padre, sovrano di un regno rivale, ucciso in guerra proprio dal Re del drago. Rifiuta quindi il trono che le spetta di diritto e l’anello del drago, fonte del potere supremo, per amore di Victor, che nel frattempo cade sotto l’incantesimo della malvagia sorellastra Selvaggia, figlia di stregoni trasformati in lupi e adottata dal Re del drago, dopo essere stata ritrovata in fasce in un bosco di ritorno da una guerra vinta. La nostra Desideria però non si lascia abbattere e col fare battagliero che solo una ventenne Anna Falchi poteva impersonare, sconfigge la sorellastra e riconquista l’amore del suo Victor, oltre al trono.
Se sei combattiva, non scendi a compromessi, hai un rapporto complicato con tua sorella e riesci comunque a realizzare i tuoi sogni, è lei la tua principessa trash anni ’90! 



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