Prejudice:
«Come ti chiami?»
Pride:
«Pride, piacere di conoscerti?»
Prejudice:
«E che ci fai qui a Foggia?»
Pride:
«Sono qui per manifestare per i miei diritti…diritti che mi vengono negati e
per cui combatto da anni (con risultati scarsi ahimé)…per esempio vorrei
sposare il mio compagno, con cui convivo da 5 lunghi anni, metter su famiglia,
ma la legge ce lo impedisce»
Prejudice:
«Sposare il tuo compagno? Ma due uomini non possono sposarsi…è contro natura!
Perché se vuoi metter su famiglia non sposi una donna invece?»
Pride:
«Amo un uomo e, con tutto il rispetto per le donne (che adoro!), ho sempre
amato uomini e immaginato la mia famiglia con lui»
Prejudice:
«Ma che famiglia sareste? Non potreste avere figli…e poi i bambini hanno
bisogno di una mamma e un papà…due papà, due mamme, perché? »
Pride:
«Perché la famiglia è amore, che siano due papà o due mamme, l’importante è che
quei bambini siano amati e crescano felici. Il mio compagno sarebbe un padre
perfetto, io anche, i nostri figli sarebbero amati»
Prejudice:
«Ma la natura ve lo impedisce. Due uomini non possono procreare. I bambini non
si comprano. Tu non sei nato da una donna e hai avuto una madre e un padre?
Perché negare questo ad un bambino?»
Pride:
«Ho avuto un padre e una madre sì, ma l’amore che loro hanno dato a me, io
potrei darlo a mio figlio. A nostro figlio, perché essere buoni genitori non
dipende dal sesso. I figli valutano i genitori per quello che hanno dato e
insegnato loro, non per l’organo che portano tra le gambe. E poi i bambini non
si comprano: si vogliono in due e se il desiderio di famiglia è comune, solido
e sano perché non realizzarlo»
Prejudice:
«Ma come pensate di educarli questi bambini? Oggi siete qui truccati, mezzi
nudi, parrucche in testa e tacchi ai piedi…un bambino sarebbe traviato da
questo e non crescerebbe sano…avete mai pensato a quello che si sentirebbe dire
dai compagni di scuola? No, non sarebbe sano e giusto!»
Pride:
«Una parrucca e un po’ di trucco non pregiudicano la bontà di un genitore. Se
anche mio padre si fosse truccato o imparruccato, sarebbe stato comunque un
ottimo padre. Dovresti guardare oltre, dietro il trucco ci sono persone, spesso
splendide persone e ottimi genitori. E se mai un giorno avessi un figlio (e lo
avrò), gli direi di lasciar perdere quei compagni di scuola…sarebbe preso in
giro anche se fosse grasso, con le orecchie a sventola, i denti storti, i
capelli rossi e le lentiggini…perciò sarebbe sano e giusto, perché la stupidità
e l’ignoranza esistono da sempre e sempre esisteranno, l’importante è non farsi
condizionare da esse e condurre la propria vita come la si desidera»
Prejudice:
«No, non mi convinci! Continuerò a pensarla così…»
Pride:
«Ok, ognuno è libero di pensarla come vuole. Ma tu come mai sei qui a Foggia? »
Prejudice:
«Per accompagnare mio fratello alla parata! »
Pride:
«Ah, ecco…»
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