Ogni
tanto penso a come sarà il mondo tra 20 anni (ubriaco). I 5 Stelle avranno
governato l’ Italia almeno una volta? La Corea del Nord e la Corea del Sud si saranno
riappacificate o la prima avrà “spianato” di missili nucleari la seconda?
L’Euro continuerà ad essere la moneta unica del vecchio continente o Salvini e
Fronti Nazionali vari ci avranno fatto
tornare ai vecchi coni (“Scusi, mi fa due sesterzi di crudo? E non un sesterzio
di più che c’è la crisi!”)? Maria De Filippi continuerà ancora ad aprire buste,
lanciare EmmE Marrone, sfornare tornisti e corteggiatrici o sarà stata
rimpiazzata dalla più giovane ed avvenente Lorena Bianchetti? Ma soprattutto chi sarà Presidente degli Stati Uniti
d’America nel 2036?
Per
rispondere all’annoso quesito, ho chiesto un parere ad una nota veggente
locale, che preferisce rimanere nell’anonimato perché insistentemente ricercata
dalle forse dell’ordine per una storiaccia di anziane signore truffate: in
cambio di una donazione di 200 euro cadauna alla veggente, avrebbero
partecipato ad una puntata de “La strada dei miracoli”, evento mai
verificatosi!
Tornando
alle previsioni sul futuro della Casa Bianca, la veggente non ha dubbio alcuno:
nel 2036 il Presidente degli USA sarà una donna dai capelli biondi
(“extensions” precisa), nata in Louisiana, con un passato turbolento alle
spalle, legata per un periodo della sua vita a Mickey Mouse. L’identikit
tracciato dalla veggente non lascia dubbi: tra vent’anni il Presidente degli
Stati Uniti d’America sarà lei…Britney
Spears!!!
Sicuramente
le cose andranno così: dopo un’estenuante battaglia elettorale col candidato
democratico Justin Bieber, la
repubblicana Spears (repubblicana e conservatrice come Sarah Palin) conquisterà
la vittoria, trascinata dallo slogan “I’m
a President 4 U”, in ricordo del suo glorioso passato musicale. Come
Presidente, Britney verrà ricordata per due importanti riforme: l’abolizione di
The Voice, con il conseguente pensionamento di Christina Aguilera, e la
distribuzione gratuita degli psicofarmaci per curare le teenager affette da Sindrome da rasatura a zero in nome del
diavolo. Purtroppo non seguirà un secondo mandato per lei, a causa della sconfitta subita nel
2040 dalla candidata democratica Ariana
Grande: troppo forte da digerire per gli americani la proposta di sostituire il rosso
della bandiera nazionale con un più sobrio rosa fenicottero e le stelle con
delle lucine natalizie!
Il
Presidente Spears verrà ricordata anche per lo storico incontro del 12 maggio 2034 a Las Vegas con Papa Cologno Monzese I, al secolo Paolo Brosio, da cui prenderà vita
l’idea del nuovo Giubileo della Pop Music.
La
veggente ci tiene a fare una precisazione a margine dell’incontro :«Ho bevuto
del succo di mela con LSD…ma giusto una punta!»
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